Lo scopo di questo blog è di fornirvi informazioni, aggiornamenti e suggerimenti che possano aiutarvi a comprendere, usare ed acquistare impianti fotovoltaici.
Chiariamo in primo luogo e in modo semplice cosa è un impianto fotovoltaico :
Teoria del funzionamento
La corrente elettrica è in effetti una differenza di potenziale. Degli elettroni sono spostati e, a causa di una legge fisica, tendono a rimettersi al loro posto. L'energia elettrica viene creata da grosse dinamo attraverso questo procedimento di spostamento. L'azione degli elettroni di ritornare al loro posto genera energia.
Quando un Fotone, la piccola particella di luce, colpisce un materiale, in esso si tende ad avere uno spostamento di elettroni, che ha maggior incidenza su un semiconduttore. Un semi conduttore è un materiale che ha come caratteristica una più alta instabilità degli elettroni, che quindi tendono a "spostarsi" maggiormente per l'effetto del fotone, creando una differenza di potenziale (voltaggio appunto) Tante celle di silicio messe insieme nel modulo producono della corrente continua con la semplice luce (non necessariamente sole, ma luce).
L'effetto fotovoltaico è quindi la creazione della corrente elettrica (volt) da parte del silicio colpito da luce (Foto).
Il costo dell'impianto è alto a causa del costo del silicio e delle operazioni di creazione della cellula di silicio. Differenti tipi di silicio forniscono differente resa fotovoltaica e soprattutto differente resa nel tempo. Per cui un pannello meno costoso potrebbe risultare meno economico perdendo la sua produttività in percentuale più velocemente nel tempo.
Incentivi
Grazie ora a degli incentivi offerti dal GSE - Gestore dei servici energetici - è possibile allestire un impianto fotovoltico contribuendo alla diminuizione delle emissioni da CO2 e facendo veramente qualcosa per l'ambiente.
Gli incentivi sono calcolati seguendo dei decreti che possono cambiare con il tempo, ma che se l'impianto è fatto bene, rispettando poche cose risulta sicuramente ammortizzabile.
Attenzioni da tenere durante l'installazione
Chiariamo in primo luogo e in modo semplice cosa è un impianto fotovoltaico :
Teoria del funzionamento
La corrente elettrica è in effetti una differenza di potenziale. Degli elettroni sono spostati e, a causa di una legge fisica, tendono a rimettersi al loro posto. L'energia elettrica viene creata da grosse dinamo attraverso questo procedimento di spostamento. L'azione degli elettroni di ritornare al loro posto genera energia.

L'effetto fotovoltaico è quindi la creazione della corrente elettrica (volt) da parte del silicio colpito da luce (Foto).
Il costo dell'impianto è alto a causa del costo del silicio e delle operazioni di creazione della cellula di silicio. Differenti tipi di silicio forniscono differente resa fotovoltaica e soprattutto differente resa nel tempo. Per cui un pannello meno costoso potrebbe risultare meno economico perdendo la sua produttività in percentuale più velocemente nel tempo.
Incentivi
Grazie ora a degli incentivi offerti dal GSE - Gestore dei servici energetici - è possibile allestire un impianto fotovoltico contribuendo alla diminuizione delle emissioni da CO2 e facendo veramente qualcosa per l'ambiente.
Gli incentivi sono calcolati seguendo dei decreti che possono cambiare con il tempo, ma che se l'impianto è fatto bene, rispettando poche cose risulta sicuramente ammortizzabile.
Attenzioni da tenere durante l'installazione
Ci sono alcune cose che possono abbassare la produzione di un impianto fotovoltaico. Queste debbono essere conosciute dalla persona che vuole realizzare l'impianto, poichè gli incentivi sopra descritti sono indirizzati alla produzione dell'impianto.
La prima cosa da tenere in considerazione è l'esposizione dell'impianto che deve essere rivolta in modo da avere il maggior numero di irraggiamento. Questè è il sud. Non significa che un tetto a sud/sudovest non produca energia, ma se si ha la possibilità di scegliere è meglio puntare ha sud.
La seconda cosa sono le zone d'ombra. Il modulo fotovoltaico se messo in parte in ombra rallenta notevolmente la sua produzione fotovoltaica. Può persino arrivare a portare la produzione a 0 per compensare la zona d'ombra. Quindi se una parte del pannello alle dieci di mattina è in ombra per un camino, l'intero pannello produrrà meno. Bisogna quindi fare attenzione in fase di progettazione ed essere lungimiranti su piante che potrebbero tra tre anni essere tra il vostro impianto e il sole, camini e altro.
La qualità del pannello determina non solo la produzione, ma maggiormente la diminuizione percentuale nel tempo. Si prevede una perdita di produzione del modulo con l'andare del tempo, ma questa varia dalla qualità del pannello e del silicio usato.
La seconda cosa sono le zone d'ombra. Il modulo fotovoltaico se messo in parte in ombra rallenta notevolmente la sua produzione fotovoltaica. Può persino arrivare a portare la produzione a 0 per compensare la zona d'ombra. Quindi se una parte del pannello alle dieci di mattina è in ombra per un camino, l'intero pannello produrrà meno. Bisogna quindi fare attenzione in fase di progettazione ed essere lungimiranti su piante che potrebbero tra tre anni essere tra il vostro impianto e il sole, camini e altro.
La qualità del pannello determina non solo la produzione, ma maggiormente la diminuizione percentuale nel tempo. Si prevede una perdita di produzione del modulo con l'andare del tempo, ma questa varia dalla qualità del pannello e del silicio usato.